Le GUIDE TURISTICHE, gli ACCOMPAGNATORI TURISTICI, DI MEDIA MONTAGNA E CICLOTURISTICI: elementi centrali della ripartenza del turismo

Da Michele Dallapiccola
Il turismo in Trentino partirà dalla natura! Su questo siamo tutti d’accordo come comprendiamo che tutto sia molto più fruibile se accomagnati da chi ci sappia erudire su cosa stiamo visitando e come ci possiamo e dobbiamo muovere.

Esattamente come per le giude alpine, anche per i territori di fondovalle la Provincia da anni ha costruito una grande rete di professionisti preparati ed in grado di accompagnarci alla scoperta del nostro meraviglioso territorio.

Il Trentino infatti, è un’importante destinazione turistica in grado di garantire una molteplicità di offerte e la nostra Provincia ha una posizione di vantaggio competitivo potenziale verso il segmento dei trekker, sia per la varietà e diversità delle aree che lo compongono, sia per il pregio ambientale delle stesse.

Secondo i dati censiti dalla Società degli Alpinisti Tridentini (SAT) in Trentino sono presenti quasi 900 sentieri di montagna per un totale di circa 5.000 chilometri percorribili. Gli appassionati della montagna possono contare anche su numerosi punti di appoggio da utilizzare durante le loro escursioni: sono presenti infatti 142 rifugi, e 32 bivacchi.

Per quanto riguarda l’offerta per le due ruote il Trentino può vantare su 430 km di piste ciclabili che si snodano nelle principali vallate del territorio, seguendo fiumi e torrenti, toccando borghi antichi, città, campagne coltivate e boschi.

Un’altro tassello importante per il pacchetto turistico estivo sono le visite nelle forre o nei Canyon, che soprattutto negli ultimi anni hanno assunto un ruolo di primissimo piano nell’offerta turistica.

Vanno citati inoltre, per completezza di informazione, tutti gli itinerari culturali che sono presenti in Trentino, molti dei quali vanno a valorizzare Chiese e musei di piccole dimensioni, che risultano per il turista come un’occasione unica per conoscere un Trentino più “nascosto” e per entrare in contatto con la storia più popolare e autentica.

Oltre a questi esistono anche dei musei all’aperto come gli ecomusei, o come le stupende istallazioni di Artesella, diventato simbolo della rinascita dopo la terribile tempesta VAIA.

Tutte queste attività sono un pacchetto fondamentale per l’attività turistica in Trentino e per questo, per rilanciare il settore ma sopratutto per valorizzare le persone che vi lavorano è fondamentale che le ApT con la supervisione e il supporto di Trentino Marketing, creino dei “pacchetti turistici” inclusivi di servizi di accompagnamento e guida, con dei nuovi protocolli di sicurezza.

Per questo motivo con i colleghi Demagri e Rossi abbiamo voluto stimolare la Giunta Provinciale a reagire chiedendo formalmente se:

i rappresentanti di categoria di guide turistiche, accompagnatori turistici, accompagnatori di media montagna e accompagnatori cicloturistici siano stati inseriti nel sistema collaborativo di costruzione della strategia di uscita dalla crisi del settore turistico in Trentino;

si prevede alla luce dell’emergenza data da COVID19 all’attivazione di misure provinciali di sostegno economico per le guide e gli accompagnatori che si sono ritrovati senza lavoro e senza altre fonti di reddito a causa della pandemia e che non possono usufruire degli aiuti previsti dai provvedimenti statali (ad esempio fornitori di prestazioni occasionali, lavoratori intermittenti);

si ritiene che potranno essere valorizzati i servizi di guida e accompagnamento nelle eventuali nuove offerte turistiche che verranno studiate per il rilancio del settore nella imminente stagione estiva.