Case sugli alberi: la Giunta provinciale ha approvato il regolamento che ne disciplina la realizzazione

Da Michele Dallapiccola

Si tratta di una nuova forma di ospitalità, introdotta in Trentino nel 2013: le case sugli alberi. Quest’oggi la Giunta provinciale ha approvato il regolamento che ne disciplina la realizzazione, dopo che la settimana scorsa sullo stesso testo normativo si era espressa favorevolmente la seconda commissione del Consiglio provinciale. “Grazie al regolamento – ha commentato soddisfatto l’assessore provinciale Michele Dallapiccola – siamo ora in possesso, primi in Italia, di un ulteriore strumento che ci consente di diversificare maggiormente l’offerta turistica trentina, creando nuove opportunità di lavoro, di crescita e un ulteriore valore aggiunto ed assicurando un’opportunità di integrazione e qualificazione dei servizi proposti dalle strutture turistiche trentine, dagli hotel ai bed&breakfast, dagli agriturismi ai campeggi”.


Il regolamento definisce, anche in deroga alle caratteristiche delle strutture ricettive definite dalla legislazione provinciale, i casi in cui è ammessa la realizzazione di alloggi sopraelevati nell’ambito dell’offerta turistica ricettiva alberghiera ed extra alberghiera, di campeggi, di rifugi escursionistici e di agriturismo. Vengono, dunque, individuate, facendo da apripista in Italia, le caratteristiche delle aree adatte alla realizzazione di questa nuova tipologia di alloggi, per la cui realizzazione sarà comunque necessario acquisire il permesso di costruire.

Nello specifico, si potranno prevedere strutture ricettive costituite esclusivamente da case sugli alberi nel solo caso dei villaggi alberghieri. Per le altre tipologie ricettive le case sugli alberi potranno costituire al massimo il 20% dei posti letto e non potranno distare oltre 200 metri dalla “casa madre”.