Collegamento delle due aree sciistiche a Passo Rolle e dei campi base di Prà delle Nasse e Bellaria, fondovia dal lago di Calaita a San Martino di Castrozza. Sono le tre opere da cui partirà il rilancio della skiarea del Primiero, di cui sono già in fase di avvio le progettazioni. Oggi, presso l’Assessorato all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca, si è tenuto un incontro fra l’assessore Michele Dallapiccola, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento cultura, turismo, promozione e sport Sergio Bettotti e dal vicepresidente di Trentino Sviluppo Fulvio Rigotti, con i rappresentanti del Primiero: Aurelio Gadenz, sindaco di Tonadico; Paolo Secco, presidente di Acsm spa; Giacobbe Zortea, vicesindaco di Siror, consigliere di Comunità e presidente del Parco di Paneveggio e Pale di San Martino; Roberto Pradel, presidente della Comunità del Primiero e sindaco di Transacqua. Le opere, che verranno realizzate da una cordata pubblica che vede come capofila il nascente Comune unico di Primiero – San Martino di Castrozza e il supporto della Provincia autonoma di Trento, sono inserite nel progetto complessivo di rilancio della zona, sulla base del protocollo sottoscritto la scorsa primavera fra la Giunta provinciale e i sindaci di tutti i Comuni e i soggetti economici della valle. Contestualmente la Società Impresa e Territorio con Trentino Sviluppo ha avviato la progettazione del nuovo bacino di accumulo e della nuova seggiovia Bellaria – Valbonetta.
Durante l’incontro odierno l’assessore Michele Dallapiccola ha concordato con i rappresentanti del Primiero un elenco di priorità. Si inizierà dunque con il fondamentale collegamento fra le due skiarea di Passo Rolle, per la messa in rete complessiva delle aree sciistiche di San Martino di Castrozza e Passo Rolle: la previsione di spesa è pari a circa 600.000 euro. Seguirà il collegamento fra Prà delle Nasse e Bellaria, comprese le stazioni di servizio, per un totale previsto di 1,2 milioni di euro, infine la fondovia che metterà in connessione il lago di Calaita con San Martino, importo previsto circa un milione di euro, un’opera indispensabile non solo per lo sci da fondo escursionistico invernale, ma anche di supporto a nordic walking e bike durante la stagione estiva. Tutte e tre queste opere, di cui sono in fase di avvio le progettazioni, verranno realizzate da una cordata pubblica che vedrà come ente capofila il nascente Comune unico Primiero – San Martino di Castrozza, nonché la collaborazione degli altri comuni della zona e della società pubblica ACSM – Azienda Consorziale Servizi Municipalizzati, il tutto con il sostegno della Provincia autonoma di Trento.
“Il Primiero ha bisogno, in tempi veloci, di un rilancio – commenta l’assessore provinciale Michele Dallapiccola -, sono necessari interventi che potenzino l’area sciistica e consentano al comprensorio invernale di ‘stare sul mercato’ e di dare un valore aggiunto all’offerta turistica dell’intero Trentino”. In questo senso, come ha ricordato l’assessore, lo scorso aprile la Giunta provinciale ha sottoscritto un protocollo di intesa per un progetto complessivo e integrato riguardante non solo l’area sciistica, ma anche il collegamento San Martino di Castrozza – Passo Rolle, opere di difesa dalle valanghe e interventi sulla viabilità, fra cui la messa in sicurezza definitiva di Passo Rolle approvata dalla Giunta lo scorso mese di settembre. Il protocollo prevedeva un impegno di risorse pari a circa 42 milioni carico della Provincia autonoma di Trento, a fronte di una previsione totale di spesa pari a 48 milioni di euro, con 6 milioni di euro a carico degli enti pubblici e degli operatori privati di Primiero. “Dentro il protocollo – prosegue Dallapiccola – vi sono una serie di interventi importanti riguardanti appunto la skiarea: oltre alle tre opere che saranno realizzate in tempi brevi, Trentino Sviluppo con la società Impresa e Territorio ha già avviato la progettazione del bacino di accumulo per l’innevamento programmato, inoltre l’amministrazione provinciale, sempre con il supporto di Trentino Sviluppo, sta lavorando ad altri progetti fra cui il rifacimento dell’ impianto Bellaria – Valbonetta e l’ammodernamento del sistema di innevamento artificiale degli impianti Ces – Colverde – Rosetta”. Questi interventi, ancorché corposi, non esauriscono l’insieme delle opere previste dal sopra citato protocollo. Nel corso dei prossimi mesi sarà redatto anche il cronoprogramma complessivo che prevederà come atto conclusivo sostanziale anche il collegamento tra le rinnovate skiarea di San Martino e Passo Rolle.