Ieri a Riva del Garda organizzata dal Rotary Club Riva del Garda, si è tenuto il “Forum del Garda 2016” che quest’anno aveva come tema “Il futuro turistico del Lago di Garda”.
Per l’assessore al turismo e promozione della Provincia autonoma di Trento, Michele Dallapiccola, «il “Forum del Garda 2016” è stata un’occasione utile per discutere nuove forme di coordinamento e di collaborazione tra Enti diversi per valorizzare l’eccezionalità del Lago di Garda, anche attraverso un’azione di promozione turistica e del territorio congiunta ed unitaria tra Trentino, Lombardia e Veneto». Per Dallapiccola «è quindi particolarmente interessante lo scenario Unesco: bene il percorso che è già stato deliberato dai tre territori che si affacciano sul Garda per arrivare alla dichiarazione di “Patrimonio dell’Umanità” del bacino benacense, che potrà costituire la porta d’ingresso meridionale ad un altro “Patrimonio dell’Umanità” come la catena delle Dolomiti, anch’essa realtà che abbraccia più territori come il Garda».
Parlando dell’ambizioso progetto che vede Lombardia, Veneto e Trentino uniti per realizzare 140 chilometri di piste ciclabili lungo le sponde del Lago di Garda, Dallapiccola conclude:”stiamo parlando di una grossissima opportunità che certamente vogliamo cogliere e che può rivelarsi strategica per la promozione del nostro territorio e dei nostri prodotti”.