Pagamenti in agricoltura: per quanto riguarda la Domanda unica 2015 sono state presentate e istruite fino ad oggi in tutto circa 4500 domande. 400 di esse presentano ancora delle anomalie che devono essere risolte nelle prossime settimane. I motivi riguardano o uno scostamento rispetto alla superficie richiesta superiore al 20% o il sorteggio per un controllo in loco dell’Agea o ancora la mancata assegnazione dei titoli. Il volume finanziario interessato è di 2,5 milioni di euro. “Visto però che il valore complessivo della Domanda unica è di 12 milioni di euro – sottolinea l’assessore provinciale all’agricoltura Michele Dallapiccola – sono stati liquidati entro il 30 di giugno già 9,5 milioni di euro.
Riguardo ai premi Psr 2015, il cui valore ammonta a circa 19 milioni, tra indennità compensative, premio agroambiente e biologico, si provvederà ad erogare un anticipo del 70% nel corso dell’estate, per arrivare a saldare l’intero importo entro la fine dell’anno.
Nel corso di un incontro svoltosi ieri a Roma con i tenici dell’assessorato all’Agricoltura presso l’Agea-Agenzia per le erogazioni in agricoltura, è stata inoltre confermata la possibilità di presentare la rendicontazione della Domanda Unica entro il 15 ottobre, già a suo tempo annunciata dal Commissario europeo Hogan. “Ciò significa due cose – sottolinea l’assessore provinciale Michele Dallapiccola – : innanzitutto che i pagamenti per 2,5 milioni che istruiremo nelle prossime settimane, riguardanti le domande che ancora dovevano esser perfezionate, potranno essere erogati, e questo senza attendere la metà di ottobre. In secondo luogo che il ritardo nei pagamenti non si originava né a Trento né tantomeno in Italia ma a livello europeo”.
La seconda notizia che il settore attendeva da tempo, comunicata stamani dall’assessore, è che il credito cooperativo provinciale, in accordo con la Provincia e l’Apag, ha deciso di farsi carico di questo difficile momento che il settore della zootecnia trentina sta attraversando. E’ stata pertanto attivata una misura che permetterà di erogare un anticipo del 50% del portafoglio titoli 2016. Apag ha fornito un elenco dei beneficiari a Cassa centrale. Il singolo allevatore potrà pertanto rivolgersi alla propria cassa rurale per ottenere l’erogazione in parola. L’interesse concordato è pari ad Euribor più 3,25%. Interessante è il fatto che in alternativa è possibile chiedere una moratoria sui propri mutui in essere ed in scadenza entro il 31.12.2016.