Ha preso il via questa mattina presso gli hub di Trentino Sviluppo Polo Meccatronica e Progetto Manifattura la visita in Trentino di undici operatori del mondo economico e della ricerca sudcoreano. La Corea del Sud, sesto produttore a livello mondiale, rappresenta un mercato forte e strategico per stringere partnership commerciali in estremo oriente. I rapporti con l’Italia sono solidi: il nostro Paese rappresenta infatti per il mercato coreano il quarto fornitore e il sesto cliente. Una collaborazione che sprona l’interesse delle imprese locali e che pone importanti basi per nuove partnership legate all’innovazione. Il programma dell’incoming organizzato da Trentino Sviluppo in collaborazione con la Provincia è intenso e comprende diversi incontri in azienda e le visite alle fondazioni Bruno Kessler ed Edmund Mach. Il Trentino e la Corea del Sud rafforzano le proprie collaborazioni. Lunedì 6 e martedì 7 marzo una delegazione di operatori economici e della ricerca sudcoreani è ospite del nostro territorio: un’occasione per stringere nuove collaborazioni e far conoscere le peculiarità della nostra provincia ad un Paese dall’economia solida e dalla posizione strategica per il mercato asiatico. La visita ha preso il via dai poli tematici di Trentino Sviluppo. Nella prima parte della mattinata la delegazione ha potuto conoscere l’attività di Polo Meccatronica, punto di riferimento per le imprese e la formazione in questo ambito. Ad accoglierli anche Michele Dallapiccola, assessore all’Agricoltura, Foreste, Turismo e Promozione della Provincia autonoma di Trento, accompagnato da Raffaele Farella, dirigente del Servizio per le attività internazionali della Provincia.
“Il vostro arrivo in Trentino – ha sottolineato l’assessore Dallapiccola nel saluto rivolto agli ospiti coreani – è un ulteriore passaggio, dopo la visita di promozione commerciale dello scorso ottobre, per una collaborazione strutturata e conferma che la nostra offerta agroalimentare, le tecnologie green e la ricerca sono ambiti di eccellenza in cui il territorio trentino può confrontarsi a livello internazionale. Per questo le attività di incoming rappresentano occasioni di sviluppo strategiche”. Il gruppo si è spostato quindi a Progetto Manifattura, incubatore tematico in cui operano oggi circa 50 aziende della green economy.
“L’incoming – spiega Mauro Casotto, della Direzione operativa di Trentino Sviluppo – è stato promosso per rispondere al grande interesse dimostrato sia dagli attori locali che da quelli coreani in occasione della visita in Corea del Sud organizzata nel 2016, cui hanno preso parte attori privati ed enti come l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Edmund Mach. La presenza oggi di operatori e responsabili della ricerca di eccellenza sudcoreani è un riconoscimento alla qualità della proposta trentina”. La delegazione vede infatti la presenza di importanti attori economici sudcoreani, tra cui Posco Energy, leader del settore energetico in Corea del Sud, e il centro di ricerca Kist – Korea Institute of Science and Technology. Il programma che coinvolgerà gli operatori sudcoreani fino a domani è intenso e comprende diversi incontri con otto aziende trentine, dalla meccanica all’enogastronomia, con visite agli spazi produttivi e momenti di colloquio individuale sulla base degli specifici interessi degli operatori. Tra gli appuntamenti previsti ci sono anche le visite ai centri di eccellenza della ricerca trentina Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Edmund Mach. Non mancheranno infine momenti dedicati alla scoperta delle specialità enogastronomiche locali, di interesse anche in chiave turistica.