NUOVI BANDI PSR: L’AGRICOLTURA NON PUÒ ATTENDERE ANCORA A LUNGO

Da Michele Dallapiccola

In questi giorni, la Camera di Commercio di Trento ha divulgato uno studio molto interessante che certifica il numero di imprese condotte da giovani in agricoltura. Negli ultimi cinque anni, in Trentino è in controtendenza non solo con il livello nazionale ma anche rispetto ad aziende giovanili di altri settori

Oltre al definire una maggiore vivacità di impresa questa notizia è da accogliere con favore in funzione del fatto che le aziende giovanili mostrano maggiore propensione alla tutela ambientale, all’utilizzo del web e del commercio elettronico dei propri prodotti: manna per il mercato al tempo del Covid. Inoltre operano con una spiccata attenzione alla qualità del prodotto

Nei corrispondenti anni alla ricerca in premessa, con particolare impegno finanziario, la Provincia ha tenuto attiva la misura 6.1.1 PSR – insediamento giovani

Una misura rispetto alla quale è stata data soddisfazione alla pressoché totale quantità di domande pervenute.

Con rammarico si è dovuto constatare che il 2020 è stato caratterizzato dall’assenza di bandi di questo tipo né si avverte nelle intenzioni dell’assessorato vi sia un impegno ad attivarsi nel più breve tempo possibile per un nuovo bando. 

Piuttosto, vengono costantemente evidenziati gli oggettivi ed in parte condivisibili difetti del vecchio sistema. Sappiamo che il Tavolo di ascolto dei giovani ha attivato delle proposte alternative. Della loro possibilità di tempistica e di realizzazione, almeno fino ad ora non si ha nessuna contezza. Il risultato è che né con né senza difetti, si sono viste finora, risposte amministrative alternative.

Sempre più concreto il timore che ostinandosi a promuovere un bisogno di cambiamento, si eviti di attivare, almeno in tempi brevi, anche una sol minima proposta diversa. 

I giovani agricoltori attendono risposte dall’attivazione dei Bandi al loro dedicati

I giovani agricoltori sono stati lasciati alla mercè della crisi da Covid e delle naturali difficoltà che in Trentino si incontrano ad avviare un’attività agricola. La più evidente, la carenza di nuovi terreni agricoli da valorizzare.

La misura “Bonifiche” nonostante le numerose proposte e sollecitazioni è stata pedissequamente ignorata.

Anche questo secondo elemento di preoccupazione per il comparto agricolo spinge i sottoscritti consiglieri a stimolare risposte da parte della giunta provinciale.

 Abbiamo per questo voluto interrogare la giunta provinciale

per sapere se vi sia intenzione di aprire entro il più breve tempo possibile i bandi PSR per Misure 6.1.1 “insediamento giovani” e 4.3.4 “Bonifiche”

Ci venga perdonato il timore di ricevere la solita risposta: “IL TEMA HA GRANDE IMPORTANZA ED E’ ALL’ATTENZIONE DELLA GIUNTA” 

Mentre ci apprestiamo a superare il giro di boa della legislatura