Prevenzione danni invernali da orso: volere è potere

Da Michele Dallapiccola

I N T E R R O G A Z I O N E   N.  2181

Abbiamo interrogato la Giunta durante un “question Time”. Abbiamo chiesto lumi riguardo alle incursioni invernali su apiari attribuibili ad orso non letargico in Val di Sole.

Ancorché solo verbale, la disponibilità a farsi carico del problema è stata comunque molto ampia. Dalle parole dell’Esecutivo, non è tuttavia trapelato il minimo impegno a farsi immediatamente carico di impegni concreti.

Così l’attesa di aiuto degli apicoltori si sta protraendo senza un orizzonte di respiro. I già numerosissimi danni alle proprie strutture potrebbero proseguire ancora per lungo tempo, soprattutto perché la soluzione prospettata, quella di incentivi alle “bienenhaus” potrebbe partire molto in là nel tempo. Potrebbe, perché in fin dei conti attivare un apposito bando, non è un’impresa amministrativa eccessivamente ardua. Al netto degli eventuali tempi di notifica comunitaria, nemmeno troppo lunga. Finanziariamente, parliamo davvero di poche migliaia di euro.

Tutto a portata di mano insomma? Sì, se solo ci fosse la vera volontà politica di risolvere il problema anziché soltanto parlarne. Nel frattempo, vista la limitatezza di estensione della zona dove si concentrano le incursioni ursine extra letargiche, qualora non si sia all’uopo già provveduto, si potrebbero intensificare anche le azioni di dissuasione. Inoltre, ci permettiamo di suggerire molto sommessamente che laddove non siano già state previste le implementazioni del caso, venga intensificata l’attività di siti di alimentazione. 

Tutto ciò premesso il consiglio interroga la giunta provinciale per sapere 

– se non ritenga il caso di far propri i suggerimenti in premessa;

– in caso contrario si chiede di conoscere i dettagli dei motivi del diniego;

Trento, 21 Gennaio 2021. Firmano: Dallapiccola, Demagri e Rossi