E’ facile voler bene agli animali?

Da Michele Dallapiccola

Certo! Quando sono simpatici, quando si lasciano accarezzare, quando hanno una bella facciotta pelosa. Quando li vediamo in tivù, quando li scrutiamo sui social.

Quando ci meravigliano con i loro atteggiamenti di simil-umanità.

Gli manca la parola a questo cane, sa dottore!” Sapeste quante volte me lo sono sentito dire?  

Sono belli da vedere, da lontano e da vicino. Sono belli da selvatici nei boschi, son belli quelli domestici, nelle stalle o nelle case.

Poi ci sono quelli che ci piacciono meno o per nulla. Tralascerò le fobie: ragni, molluschi, serpenti, topi, chi più ne ha più ne metta. Ma anche senza scomodare il terrore c’è comunque un lunghissimo elenco che non ci piace per nulla. Anche di animali assolutamente insospettabili. Prendete i meravigliosi cani ad esempio. Sono egualmente simpatici quelli che abbaiano, magari di proprietà dei vicini. E le vacche? Con quei meravigliosi occhioni? Son belle uguali nelle stalle quando puzzano o producono mosche. Orsi e lupi. Belli nelle favole, affascinanti se osservativda lontano o nei filmati naturalistici. Davanti agli esiti di qualche predazione notturna, con sangue e budella ovunque, sicuramente molto meno

 

La verità è che ci piace vivere in un mondo addomesticato, un pò finto, un pò al nostro comando. Ci piacerebbe avere il controllo di tutto. Arrivo a dire che son sempre più le persone rivendicano la libertà di fare noi tutto quello che vogliono, senza curarsi del proprio prossimo. La sublimazione dell'”addomesticare”. Tutta la società al servizio del singolo. Esisto dunque ne ho diritto.

 

Ecco nel mondo animale non funziona così. Sono poche le specie solitarie, molte quelle sociali. L’aiuto viene dal gregge, dal branco dalla mandria. Gli individui si aspettano, si aiutano a vicenda, senza chiedere. Con una qualità eccezionale che a noi umani manca.

 

L’animale non è mai vendicativo.

Ricorda, certo, e dunque teme, reagisce o si lascia accarezzare in base ai ricordi che ha. Ma da quei terribili sentimenti umani della ripicca e della vendetta, il buon Dio, li ha preservati. In pratica, perdona. Cioè detiene nel proprio modo di vivere il più cristiano degli insegnamenti.

Ricordarlo quando custodiamo rancore o meditiamo vendetta verso qualcuno, potrebbe aiutare.