Una segnaletica che salvi dagli incidenti? Forse! Tra retromarce e proteste subite.

Da Michele Dallapiccola

Il lavoro di Consigliere d’opposizione è fatto di critiche ma soprattutto di consigli.

Che nella generalità dei casi questa maggioranza preferisce rigettare. Almeno nell’immediato. Non scomoderemo la miriade di esempi di provvedimenti, tra illegittimi e anticostituzionali, che la magistratura ha loro cassato. L’ultimo in ordine di tempo, è un grande cavallo di battaglia della lega, quello relativo al permesso di abbattere gli orsi.


Parliamo di un partito che da sotto ai gazebo avrebbe sparato senza indugio. A chiacchiere. Un partito che alle riunioni del sottoscritto gridava sguaiatamente all’incapace. Oggi lo osserviamo acquattarsi in Consiglio, raccomandando agli ascoltatori che con i grandi carnivori si deve imparare a convivere. 


Ci sono poi provvedimenti che pur prerogativa di governo, sembrano presi “dopo cena”; molto tardi. Così, l’evidenza delle proteste che queste decisioni avventate producono, finisce per costringere la maggioranza che le ha prodotte ad arretrare.


Gli esempi che non si contano più

I fatti più significativi sono quelli recentemente accaduti in Val di Sole e nel Primiero

Nella prima, un tubone avrebbe voluto prelevare l’acqua da Pejo, in entrambe, a Monclassico e Imer in particolare, si sarebbero riaperte le discariche. I “rumors” dalla maggioranza pare diano tutte e tre le iniziative citate ferme al palo, vittime dei dissapori interni all’esecutivo. Parliamo di una giunta che attraverso alcuni suoi componenti minaccia di procedere ad ogni costo. Parallelamente, attraverso altri, nicchia e pare fortunatamente decisa ad arretrare su un temporaneo deposito alla Ischia Podetti.


Anche sulla produzione del parassitoide della drosophila la giunta si è dovuta metaforicamente mettere ad inseguire una la lepre liberata da imprenditori e studi privati. Oppure, infine sul numero di APT, con un riforma accettata dai territori col sorriso a denti stretti. (Che il previsto aumento della tassa di soggiorno non contribuirà certo a migliorare). 


Ora li attendiamo su decisioni forti, già prese, ma assolutamente pluri-contestate:

il rinnovo delle concessioni delle Centrali elettriche, cassato dal Cal,

la riforma sanitaria, rifiutata da tutte le parti sociali,


la modifica del progetto di innesto della Valdastico a sud Rovereto, bocciata da tutti i Comuni.

Ah, penso saremo in molti, curiosi di vedere come andrà a finire a Mattarello, tra nuovo Stadio e concertone. 


La proposta di una segnaletica innovativa

Intanto noi proseguiamo su fatti molto più urgenti ed attuali. Forti dell’esperienza, attendiamo speranzosi un ripensamento. Parliamo dell’urgente attivazione di uno strumento innovativo che possa proteggere gli automobilisti dagli incidenti causati dai selvatici sulle strade provinciali.


Sulla scorta dell’esperienza passata avevamo consigliato delle soluzioni che come molte altre nostre sono state puntualmente disertate. A questo link l’articolo completo.


 Chissà che le preoccupanti vicende di questi giorni non sapranno smuovere la coscienza del rifiuto.