PATT con la destra? L’assenza di smentita della Direzione del Partito suonerebbe come una conferma.

Da Michele Dallapiccola

L’articolo è di ieri. È di quelli da far sobbalzare sulla sedia. E almeno per chi la pensa come noi, è pieno di autentiche castronerie. Antistoriche.

Lo dimostra la corposa manifestazione antifascista a Bolzano di un vero e proprio esercito di Schützen. Si è tenuta proprio la scorsa settimana.

Nel frattempo a Trento invece gli Autonomisti nicchiano. O almeno una parte del Partito. Perché c’è una consistente fetta di tesserati che una potenziale alleanza del PATT con la destra la vede come il fumo negli occhi. Lega compresa.

Un confronto è atteso, anzi più che opportuno. Al punto che alcuni tesserati si sono mossi per chiedere una convocazione urgente e straordinaria del Parlamentino di Partito. Pare che accadrà a breve.

Nel frattempo, qualche comunicato stampa chiarificatore il Patt lo ha fatto anche in tempi recenti. La prima, la seconda, la terza lettera ai tesserati e ai trentini la Direzione del partito l’ha voluta scrivere. Gli effetti però non si son visti se c’è ancora chi si permette di scrivere questo sotto. È tratto da un’intervista di Gottardi al Il Dolomiti.

In questa fase La Civica appare tra le forze politiche più attive in Trentino e negli ultimi mesi ha raccolto il consenso di diversi sindaci e territori. E sullo sfondo c’è sempre il Partito autonomista trentino tirolese. Comunque c’è stato un avvicinamento al centrodestra o quantomeno un allontanamento dal centrosinistra nell’alleanza con Progetto trentino.

Credo che non ci sia una pregiudiziale netta in FdI verso gli autonomistiC’è stata un’apertura di Lorenzo Ossanna nelle ultime dichiarazioni, penso che una conoscenza reciproca possa appianare le diffidenze e che si possa trovare un accordo politico, programmatico e di contenuto”.

La riconferma di Fugatti a candidato presidente non è in discussione. “Pur nelle differenze di ogni legislatura, il governatore uscente è una base di partenza fondamentale.

Giusto ieri dicevamo che del Patt parlano in tanti. Fin troppi quelli che da fuori il partito invitano lo stesso a prendere posizione. Almeno per i miei gusti.