Protesta sull’orso. Giusta e dovuta! Con alcuni però.

Da Michele Dallapiccola

Sappiamo che la manifestazione è partita da alcuni militanti di Fratelli d’Italia. Che ricordo a tutti, allo stato attuale, sono forza di governo a Roma e qui. Per tale profonda ipocrisia di fondo, a questo momento di folklore politico noi di CasaAutonomia.eu abbiamo preferito non partecipare.

Ci teniamo a precisare però che nel nostro ruolo amministrativo, dentro e fuori dal Consiglio Provinciale, siamo e sempre saremo solidali alla Provincia, nei suoi provvedimenti seri. Siamo e sempre saremo di supporto al Governo trentino, contro Roma, contro il centralismo, contro chi impedisce l’esercizio dell’autonomia.

E continueremo! Lo faremo sul piano della serietà delle informazioni e del confronto. Ai nostri incontri sul territorio in pochi mesi hanno partecipato oltre 2000 persone!

Un argomento molto sentito, specie nelle valli.

È il motivo che ha unito molte persone, facendole arrivare in città. Con i meriti di una questione che non si è fermata qui. La voglia di protesta, almeno per poche ore, ha fatto avvicinare Lega e Fratelli d’Italia (anche se la loro candidata presidente pare non si sia presentata). Noncurante delle beghe tra i suoi leader, il popolo dei gazebo ha fiutato la paura. Ed è partito facendo leva sulla voglia di rivolta delle persone esasperate dal più ancestrale dei tumori. Quello che proviamo in tanti quando ci avventuriamo nei boschi da soli.

Quello sul quale funziona la protesta. E infatti, alla manifestazione hanno aderito anche tante persone che non voteranno mai Fugatti. Per i danni che il suo governo ha procurato alla sanità, alla scuola, alla zootecnia. A proposito, Ottimo l’assist che procura l’ansia da orso per evitare di parlare del lupo e dei danni che provoca nella noncuranza e nel menefreghismo di tutti.

Ma si sa, la paura unisce, galvanizza e aiuta a superare la paura stessa.

Spero tanto che tornando a casa qualcuno si sarà chiesto a chi, stava battendo le mani. Non certo i numerosi leghisti presenti. Ma tra i tanti, chi razionalmente qualche domanda continua a porsela. Anzi, più di qualche.

Sappiamo che la nostra legge sulla gestione dei grandi carnivori è attiva dal 2019. Perché è stata usata (e male) solo recentemente? Dove è stata la lega in tutti questi cinque anni di governo?

Dov’era la lega quando alla Jj4 si sono scaricate le pile del collare? E potrei proseguire per pagine intere.

Dove è stata la lega in questi anni di mancata informazione alle persone? Si poteva fare diversamente? Si poteva fare di più? Rossi ordinò di rimuovere Kj2, pericolosa come JJ4. Sulla quale Fugatti ha combinato un continuo pasticcio di ordinanze trovandosi con un'”orsa simbolo” da custodire sul groppone della PAT. Come mai? Eppure, grazie a noi, dal 2019 possiederebbe uno strumento normativo in più. Nonostante tutto, sta combinando tutto sto pastrocchio politico. Perché? Forse vuole evitare la giustizia come ha voluto ed è stato capace di superarla Rossi?

Comodo dar la colpa a Tar, Roma e animalisti. Più brutto fare le cose seriamente. Per quelle ci vuole tempo, stare in ufficio e studiare. Sui palchi invece fai foto e a forza di slogan fai bella figura, ma “mistéri, no t’en combini” a dirla in dialetto come piace a loro.