Crisi della zootecnia: che cosa possiamo fare?

Da Michele Dallapiccola

Un giorno di parecchi anni fa ebbi l’occasione di dialogare con un assessore Provinciale all’agricoltura.  Tra le altre cose gli chiesi quale fosse stato il suo più grande rammarico tra i mancati risultati del suo amministrare. Mi confessò che ciò che gli era più dispiaciuto era stato vedere il mondo zootecnico contrarsi sempre più nonostante i suoi disumani sforzi per impedirlo. 

Eravamo agli inizi degli anni novanta, gli ultimi dove tante piccole stalle costellavano le nostre vallate. Ne ho un nitido ricordo anch’io, perchè in Alta Valsugana iniziavo la mia carriera di Medico Veterinario che mi avrebbe poi accompagnato per il ventennio successivo. 

E’ un passato che non tornerà più. Cercando di capire il perché ne parlammo anche qualche mese fa. A questo link.

QUAL È LA GIUSTA DIMENSIONE DI UNA STALLA IN TRENTINO?

Il settore non è stato strappato al suo triste destino nemmeno dai successivi dicasteri all’agricoltura (compreso il mio). Nessuno è riuscito a fermare l’emorragia di impiegati in bovinicoltura. E abbiamo provato a capire il perchè già in passato, anche a questo link.

ZOOTECNIA: NEI NUMERI, LA LETTURA DEL SUO FUTURO

Tutto questo non ci ha impedito di insistere provando a stimolare la lega, attuale partito al governo del Trentino, agricoltura compresa. Le considerazioni che intendevamo trasferire contenevano il valore intrinseco dell’esperienza positiva ma figlia anche dei nostri errori

QUALE, LA VISIONE DELLA POLITICA, PER LA ZOOTECNIA DEL 2030?

E’ un lavoro che abbiamo cercato di portare avanti con tenacia ed onestà ma parlare con quest’amministrazione provinciale, più che difficile, è stato assolutamente inutile. 

Ha sempre preferito sbagliare da sé.  Qui sotto uno dei numerosi esempi

LA PROVINCIA AIUTA I GIOVANI AGRICOLTORI. MA DAVVERO TUTTI?

Come si dice, per costruire bene la propria abitazione bisognerebbe edificarne almeno un paio. Probabilmente è così anche per la costruzione di un vitale apparato zootecnico provinciale. 

Si possono attivare tutti i PSR del mondo ma fin quando non si offrirà ai giovani che si cimentano in questo delicatissimo settore un paio di “cosucce” le cose saranno destinate a solo a peggiorare

Un vero solidissimo strumento finanziario universale ancora non c’è, specialmente per chi vuole partire o finisce in uno stato di difficoltà.

Ma soprattutto manca la soluzione delle soluzioni: la possibilità di gestire uno stile di vita socialmente non dico simile ma nemmeno troppo lontano dalla vita dei propri coetanei. La zootecnia soffre del calo di natalità infinitamente più di qualsiasi  altro settore della nostra società.